Da Wikipedia L'anno successivo, 1971, presenta a Un disco per l'estate una canzone scritta da Paola Pallottino e Lucio Dalla, Il gigante e la bambina, che tratta il tema della violenza sui minori, subendo anche la censura di una parola (viso di creatura al posto di petto di creatura) e di una strofa ("il gigante adesso è in piedi con la sua spada d'amore e piangendo taglia il fiore prima che sia calpestato" divenne "ma nessuno può svegliarla dal suo sonno tanto lieve il gigante è una montagna la bambina adesso è neve"). La canzone ha successo.
Per certi versi in quegli anni alcune canzoni erano molto più avanti nei testi rispetto a oggi. Si aveva voglie di idee diverse e non standardizzate spesso si scontravano con censure assurde ma in ogni caso si cercavano testi e musiche... ora solo gli streaming contano. Dalla spaziava molto con i suoi testi e Ron mixava spesso testo e musiche pop country. A volte ha ripreso sonorità da James Taylor. Rimpiango quei tempi perché accanto alle canzonette c'era che faceva musica impegnata e di denuncia sociale.
Ciao!!! Ron lo diceva di ispirarsi a James Talor, sapevo poco di lui, ma ho cercato. E non voleva canzoni troppo impegnate ma c'era ricerca... Li rimpiango anch'io, e tanto, quei tempi dove si respirava voglia di cambiamento, di vita, di libertà...